venerdì 17 ottobre 2008

LA BALENA SALVATA DAGLI ITALIANI A MALINDI FA IL GIRO DELLA RETE

La storia è stata raccontata da noi in anteprima ed è una storia di coraggio, esperienza e amore per il mare e gli animali che lo popolano. I due sub italiani, Lorenzo De Ponti e Angelo De Faveri, titolari del Blue Fin Diving, sono già due "eroi" di internet. Dopo il salvataggio della balena e del suo cucciolo (qui la storia) i blog e i siti non solo di subacquei e amanti degli animali hanno tempestato di commenti l'impresa dei due residenti malindini. E c'è già chi sta montando il video artigianale fornito da un giornalista locale presente sull'imbarcazione per metterlo su Youtube.
I complimenti per il coraggio e la determinazione sono stati sottolineati più volte. "Faccio l'istruttore nel Mar Rosso da molti anni - ha ammesso un blogger - ma al cospetto di un cetaceo di undici metri, per giunta nervoso per la vicinanza del suo piccolo, avrei avuto parecchia paura". Lorenzo De Ponti conferma: "Paura no, ma molta adrenalina. Tre anni fa ne avevo liberata un'altra, ma non aveva il suo cucciolo di fianco e si era lasciata toccare tranquillamente. Questa era agitatissima e faceva continui movimenti che mi sobbalzavano di parecchi metri. Alla fine, quando sono risalito sulla barca, ero letteralmente a pezzi". I due esperti sub ieri sono stati intervistati da alcune testate italiane e la notizia viene riportata anche dai quotidiani kenioti e da alcuni network africani. Un ringraziamento ufficiale arriva anche da John Kamerino, responsabile di Malindi del Kenya Wildlife Service, che si congratula con i due italiani e spiega la dinamica del salvataggio: "Siamo stati avvertiti nottetempo da alcuni pescatori che un dhow era in difficoltà in quanto una balena era rimasta impigliata nella loro rete. E' stato chiesto ai proprietari della barca di non prendere alcuna iniziativa. Abbiamo cercato subito volontari che avessero un imbarcazione veloce, che ci è stata fornita dal Kingfisher, e abbiamo chiamato il Blu Fin Diving. Grazie anche al coordinamento del KWS in due ore siamo riusciti a portare a termine brillantemente l'operazione". Anche a Malindi la notizia ha avuto una grande eco. "Un episodio che da lustro alla nostra comunità - è stato detto ieri alla riunione generale dell'associazione MWTWG, di cui tra l'altro il Blu Fin Diving fa parte - composta da persone che amano il Kenya e rispettano i suoi elementi principali, come Natura, i suoi abitanti, il mare, gli animali".

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