Monterenzio per Watamu, ecco un'altra bella iniziativa degli italiani per i bambini del Kenya.
Quest'anno, grazie alla generosità della pubblica assistenza di un intero comune del Bolognese e all'opera della Onlus Nativo, che da anni assiste e aiuta i bambini di Watamu, quattrocento bambini del villaggio costiero avranno accesso gratuito all'assistenza medica. L'operazione ha avuto il suo apice con la raccolta di fondi organizzata da Nativo Onlus durante una festa con la Pubblica Assistenza di Monterenzio. Grazie ai 70 volontari dell'associazione del paese in provincia di Bologna e ai simpatizzanti, Nativo Onlus ha potuto raccogliere fondi destinati al suo progetto pediatrico.
Il 2009 per i bambini di Watamu assistiti da Nativo è iniziato benissimo, con una festa di buon anno lo scorso 4 gennaio, in cui l'assistenza agli alunni ha aggiunto sette nuovi bambini. Così sono 53 i ragazzi, con parecchie soddisfazioni: il piccolo Baraka ad esempio ha superato gli esami delle primarie con il miglior risultato della scuola e tra qualche giorno, a febbraio, inizierà le scuole secondarie. Procede anche il progetto di sartoria, con il negozio "Kids alive tayloring" che riesce già ad autogestirsi. Il politecnico di Gede vede due ragazzi di Nativo iscritti: Emmanuel al corso di falegname e Amani a quello di elettricista. Nel nuovo anno Nativo proseguirà con i progetti di microcredito e aiuterà Cisp e Associazione Turistica Malindi Watamu nella divulgazione della campagna "Malindi protegge i bambini". Auguri, Nativo e grazie Monterenzio.
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